Storia dell’Associazione Subalpina Mathesis

LA NASCITA DELLA MATHESIS
1895-1907

Livia Giacardi, Clara Silvia Roero

“Vado a Roma facente parte del Comitato provvisorio per lo Statuto dell’Associazione per Insegnanti di Matematica da me proposto nel Periodico di Matematica. Vi sto 2 giorni. Al ritorno passo da Firenze”. Con queste parole Rodolfo Bettazzi registrava, sul suo taccuino personale, l’atto di nascita della Mathesis, la prima associazione italiana di insegnanti di matematica, la cui fondazione, avviata da Bettazzi insieme con Aurelio Lugli e Francesco Giudice, si inseriva in un clima culturale particolarmente sensibile alle istanze pedagogiche e culturali nel campo della matematica.

Come è già stato sottolineato a più riprese alla fine dell’Ottocento in Italia si assisteva ad un fiorire di iniziative editoriali e associative nell’ambito scolastico, volte a migliorare e a promuovere gli studi, visto il basso livello dell’insegnamento e dei risultati raggiunti nelle scuole. La matematica era un tema ricorrente nelle discussioni fra insegnanti, tanto pià che i provvedimenti legislativi non aiutavano affatto al progresso della disciplina, se pensiamo che nel 1888 si diede libera scelta agli studenti liceali, all’esame di licenza, tra una prova scritta di greco e una di matematica o di altra materia scientifica.

La nuova associazione Mathesis riuscà ad ottenere nei suoi primi anni di attività notevoli successi sia dal punto di vista culturale, per i suoi costanti contatti con il modo universitario, sia dal punto di vista politico, per i continui rapporti con il Ministero dell’Istruzione Pubblica.