La sezione R. Bettazzi nasce nell’ambito del gruppo di docenti organizzatori dello Stage di Matematica.
A fronte di una organizzazione economica sempre più complessa per numero di allievi partecipanti e per numero di scuole aderenti all’iniziativa le Segreterie delle scuole non potevano più far fronte alla mole di lavoro, imbrigliate anche da questioni burocratiche poco adatte a recepire istanze nuove.
Nel 2002, su proposta del Prof. F. Arzarello e con piena adesione del Presidente prof. F. Pastrone si è intravista la possibilità di appoggiare all’Associazione Subalpina Mathesis l’iniziativa dello Stage oltre che sul piano didattico (come già avveniva fin dai primi anni) anche sul piano economico. Per semplificare la gestione si è pensato di istituire una nuova sezione e ci è parso naturale chiamarla con il nome del primo Fondatore della Mathesis Rodolfo Bettazzi.
Infatti l’intento del prof. Bettazzi con l’istituzione della Mathesis era quello di cercare di intervenire sull’insegnamento della matematica formando docenti sensibili alle problematiche didattiche attraverso la collaborazione con l’Università.
L’organizzazione dello Stage si basa su un lavoro di aggiornamento di un nutrito gruppo di docenti (circa 120 della provincia di Torino, Cuneo, Alessandria e nell’ultima edizione anche provenienti da Chieti) che attraverso incontri mensili, a partire da settembre collaborano per decidere i contenuti, preparare i fascicoli di lavoro, allestire i materiali concreti, selezionare i giochi o i problemi per lo svolgimento dello Stage, che solitamente si svolge nelle ultime settimane dell’anno scolastico.
Tutto ciò in stretta collaborazione con l’Università che fornisce consulenza sui contenuti, risorse nuove di laureandi e neo-laureati, apertura su nuove tematiche.
Riprendendo parole pronunciate dal prof. R.Bettazzi:
“Certo, per rendere vivo e gradevole l’insegnamento della matematica, bisogna innanzitutto amarla questa scienza; e non per il pane (ben scarso) che ci ha dato bensì per il fascino che ha esercitato su di noi, e per il suo grande, ma troppo sconosciuto valore morale ed educativo.” (Rodolfo Bettazzi, 1895)
Anche per la visione sull’insegnamento della Matematica ci è sembrato particolarmente appropriato il nome assegnato alla sezione: infatti è innegabile che tra chi partecipa allo Stage, docenti o allievi, grande è la passione perla Matematica ed inoltre il notevole lavoro ogni anno svolto dai docenti, che poi trova un corrispondente lavoro svolto dagli allievi, sicuramente testimonia il grande valore morale ed educativo della matematica stessa.