Non dite
Che siamo pochi
E che l’impegno
È grande per noi.
Dite forse
Che due o tre
Ciuffi di nubi
Sono pochi
In un angolo di cielo
D’estate?
In un momento
Si stendono ovunque
Guizzano i lampi
Scoppiano i tuoni
E piove su tutto.
Non dite
Che siamo pochi.
Dite solo che siamo.
-Lee Kwang Su
Ci sembra che sia già accaduto tutto ciò per quanto riguarda lo stage di matematica che, partito nel 1995 al Liceo Scientifico “G.Ferraris” con 50 allievi, quest’anno ha raggiunto il numero di circa 600 partecipanti, provenienti da 15 scuole superiori di Torino e provincia. Inoltre da quest’anno è stato trovato un appoggio anche per la gestione economica nella Associazione Subalpina MATHESIS: i docenti organizzatori su suggerimento del direttivo, hanno fondato una sezione della A.S. M. denominata R. Bettazzi che ha come attività primaria proprio l’organizzazione dello stage. Vorremmo che il nome della sezione fosse di buon auspicio: così come il prof. Bettazzi, con la creazione della MATHESIS, ha determinato un innovativo cambiamento nella didattica della matematica dall’inizio del novecento ad oggi, ci proponiamo, seguendo le sue orme, di contribuire in modo significativo ai cambiamenti che ancora si manifestano urgenti in una società che ha sempre più bisogno di matematica ma che ancora la rifiuta e si vanta di rifiutarla.
Così si è partiti ad ottobre con la formazione rivolta a 40 docenti di liceo scientifico che avrebbero poi accompagnato gli allievi. Ogni martedì un incontro a Palazzo Campana è stata l’occasione per prendere visione dei materiali elaborati nella precedente edizione, di correggerli, di integrarli, di renderli più efficaci, di provare i materiali concreti, le macchine matematiche, i giochi.
Tenendo conte delle osservazioni emerse sono stati impostati i nuovi fascicoli di lavoro per ciascuna classe, questi sono stati i titoli:
- Quadrati, re, maghi, conigli ed altri racconti.
- Viaggio all’infinito e ritorno
- Giocare con le mani… e con la testa – La crittografia
- Viaggio nel mondo delle geometrie – Problemi di minimo e bolle di sapone
Lo stage si è valso della preziosa collaborazione del prof. F. Arzarello che ha tenuto le conferenze Teoria dei giochi, rivolta alle classi prime, L’infinito di Cantor rivolta alle classi seconde, Bolle di sapone rivolta alle classi quarte e del prof. F. Pastrone con la conferenza rivolta alle classi terze dal titolo Matematica e arte.
Inoltre le neo-specializzate SIS Stefania Serre e Valeria Dorigo hanno lavorato rispettivamente sulle geometrie non-euclidee e sui poliedri stellati costruiti con origami.
Gli allievi delle classi prime hanno potuto visitare il piccolo museo di strumenti di calcolo realizzato dal prof. Angelo Merletti.
Una grandissima occasione sono stati i due incontri con il prof. Douglas R. Hofstadter sul tema degli Ambigrammi.
Molto apprezzate sono state anche le “lezioni” tenute dalle allieve del corso di Matematiche Elementari seguite dal prof. F. Arzarello: sull’onda dei grandi successi teatrali su temi di matematica, in molte di queste lezioni è stato usato proprio il teatro per impostare le attività.
Lo stage è anche questo, un modo di mettere insieme componenti diverse, ciascuna con un suo ruolo: studenti di liceo, studenti universitari, specializzandi e specializzati SIS, docenti di liceo, di istituti statali e non statali di Torino e provincia, supervisori SIS, docenti universitari, grandi “Lumi Matematici”, tutti uniti da passione ed interesse per la matematica che speriamo possa contagiare molti altri.
Responsabile didattico: Gemma Gallino (gemmagallino@hotmail.com)
Responsabile logistico: Pierluigi Pezzini (plpezzini@libero.it)
(G. Gallino)